Cos’è il TPO nei prodotti per unghie?
1 Set 2025 - estetica, prodotti

Dal 1 Settembre 2025 è vietato l’utilizzo di una sostanza chimica particolare il TPO.
È l’acronimo di Trimethylbenzoyl Diphenylphosphine Oxide.
Una sostanza fotoiniziatrice utilizzata per accelerare la polimerizzazione nei gel e semipermanenti per unghie.
È stato associato a irritazioni cutanee, possibili interferenze ormonali e rischi cancerogeni.
Risulta dannoso solo se ingerito in grosse quantità e per molto tempo.
Comunque sparisce quasi del tutto quando viene polimerizzato sotto i raggi UV.
Il Regolamento UE sui cosmetici (CE n. 1223/2009) vieta questo ingrediente senza considerare come venga effettivamente usato nei cosmetici per unghie dove la sua concentrazione è tipicamente presente solo all’1% sino a un massimo del 3%.
Quindi a tali concentrazioni non è assolutamente così pericoloso!
Questa normativa è stata comunicata alle aziende produttrici di smalti nel 2023 dando loro circa un anno e mezzo per smaltire le scorte senza perdite economiche.
I Saloni di Bellezza sono stati informati solo a metà luglio di quest’anno (2025).
Tenendo i centri estetici volutamente all’oscuro di questa nuova norma, non ci hanno dato il tempo di consumare i prodotti acquistati.
Inizialmente suddetta norma doveva riguardare solo i produttori.
Cessando la produzione di questi smalti, a cascata, si sarebbe ottenuto il naturale esaurimento delle vendite da parte nostra.
Ma così non è stato.
Nell’ultima settimana di Agosto molti giornali hanno scritto che non si poteva più fare il semipermanente nei Saloni con titoloni sensazionalistici e terroristici infondati.
Esistono già prodotti TPO free sicuri e già disponibili.
Il risultato di tutta questa vicenda è stato una gran confusione per le clienti che mi hanno più volte chiesto spiegazioni ed è stato una grande perdita economica e morale per i Centri Estetici che si sono visti costretti a buttare centinaia di prodotti.
L’unico vero vantaggio di questa faccenda lo hanno ottenuto le abusive che hanno acquistato on line prodotti scontati del 60/70% e che continueranno ad usare prodotti fuori mercato e fuorilegge senza limitazione.
Beffando la legge, noi e voi.
La mia riflessione a riguardo:
Sono sicura che siamo circondati da molti fattori inquinanti e potenzialmente dannosi per la nostra salute e che sia giusto controllarli ed eliminarli gradualmente, senza però creare allarmismi e demonizzazioni che nutrono paure e terrore.
Spesso le leggi, anche se a fin di bene, vengono applicate a scapito di onesti lavoratori ma mai a scapito di aziende multinazionali e potenti.
Detto questo, malgrado tutto il subbuglio di questa settimana per metterci a norma, sono d’accordo sul ridurre il più possibile queste sostanze.
Vi invito a riflettere sull’impegno e sul rispetto delle norme per la vostra sicurezza che i Centri sono tenuti ad osservare all’interno delle attività aperte al pubblico:
Sterilizzazione in autoclave
Corsi di aggiornamento
Corsi per la sicurezza
Eliminazione di prodotti potenzialmente nocivi
Creazione di luoghi piacevoli e confortevoli
Capisco bene che il lavoro abusivo spesso sia legato ad amicizie e in certi casi a legami familiari ma considerate anche cosa rappresenta per la società un attività aperta al pubblico.
In conclusione da domani fare il gel o il semipermanente sarà ancora più sicuro e con colori nuovi e rinnovati.
Cristina